domenica 23 marzo 2014

La volta buona di Assisi




Tre idee in libertà e molto banali, che ho in testa da una decina d'anni. Ma che mai come nell'ultima settimana mi stanno martellando le tempie. Se qualcuno si annoia abbia pietà di me. 

1) Primarie per la scelta del candidato sindaco del Partito democratico a distanza di sicurezza dalle comunali vere. Almeno sei mesi prima (novembre 2015?).

2) Chi vince fa il candidato sindaco. Non si mette a far l’accordino con nessun altro candidato, né di “centro” né di “sinistra” né di “destra” (neanche con uno grillino).

3) Alleanze amministrative con chiunque condivide il programma del Pd e quindi sostiene il candidato che il Pd si è scelto da solo. 

Qualora alle primarie del Pd ci fossero solo candidati che si presentano esclusivamente proprio per fare l’accordino paventato al punto 2 e/o addirittura ci fossero amministratori di centro-destra in cerca di coalizione, beh, allora, darebbe proprio gusto candidarsi e con serenità contare i voti. Anche per dimostrare che il futuro di Assisi si sceglie ad Assisi e non più ad altre latitudini e longitudini...

Oltretutto se non è sensato provarci a questo giro quand’è che lo diventerebbe? Quale sarebbe lo scenario ideale per Assisi? Anche a me piace fare lo pseudo esperto di citazioni perfette per concludere un discorso o un breve scritto come questo. Sono convinto che qui "ci casca bene" Nelson Mandela. “Il coraggio non è aver paura. Il coraggio è aver paura e vincerla”.

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