giovedì 12 gennaio 2012

10 app da usare


Appena qualche giorno fa siamo stati inondati di classifiche sulle applicazioni più scaricate, gratuite e a pagamento, su quelle più popolari, e così via, del 2011.

Ad anno ormai iniziato, mi limito a fornire un elenco di 10 apps che mi sembrano veramente utili, a prescindere da qualsiasi altro elemento di analisi. E mi concentro esclusivamente su quelle gratuite; per comodità, diciamo. Ordine totalmente casuale.


Hootsuite e Plume.

Come dicono tutti, se si ha voglia e interesse di stare in rete, nel 2012 non si può più evitare di “vivere” Twitter. Ovviamente evitando di emulare i “twitteromani”, vip o non vip. Quelli che ci stanno lettaralmente 24 su 24. A proposito come fanno? Che giornata hanno?

Comunque, avere una presenza ponderata su Twitter è utile e ha senso, oltre che essere divertente. E Hootsuite ad oggi mi sento di preferirla a Tweetdeck, soprattutto da mobile.

Invece Plume è esclusivamente per utenti Android. Instagram Non sono per nulla originale nel segnalare



Instagram.

Ma è davvero impossibile evitarlo. E’ la app del momento da mesi, e lo resterà a lungo. Tutte le altre, di qualsiasi “categoria”, vengono dopo. Dà la possibilità di editare velocemente e relativamente bene le proprie foto. E poi permette di condividerle subito dove si vuole sul web. Oltre che costruire in automatico un archivio in perfetto stile e utilità cloud.



Quickoffice

Avere il vecchio e caro pacchetto Office, rivisto, flessibile e adattato ai nuovi usi e condivisioni, è diventato ineludibile. Non solo su tablet. Anche da smartphone sta prendendo piede (anche le versioni premium). Basta guardarsi intorno quando si viaggia in treno. Non necessariamente in business class.



Foursquare

Non fa solo divertire e sentire al centro dell’attenzione: aumentare i punti con i chech in e scalare la classifica del geotagging mondiale. Essere e utilizzare abbastanza Foursquare fa scoprire luoghi e opinioni che non si conoscono in modo istantaneo, spesso fornisce informazioni che sarebbe quasi impossibile reperire.



Messenger (di Fb)

Facebook è diventato sovraffollato da tempo. E manda continuamente notifiche, da cui magari in certi momenti si vorrebbe non essere disturbati. Il servizio che, invece, si vuole tenere sempre sotto occhio è la chat e i messaggi (da un po’ unificati) che Fb offre. Si tratta ormai di una vera e propria chat mondiale. Da quanto tempo non apriamo Msn? Ecco, Questa app serve proprio, ed esclusivamente, a questo. A gestire in mobilità i messaggi che ci arrivano su fb.



WhatsApp

Con l’ultimo aggiornamento di iOs e l’arrivo di iMessage ha perso un po’ di attenzione da parte degli utenti Apple. Ma resta pur sempre una applicazione rivoluzionaria, che fa comunicare con la sola connessione Internet in qualsiasi modo. Testo, audio, foto, video. E verso qualsiasi smartphone capace di supportarla. Ormai tutti.



Livestream

Il 2012 sarà un anno decisivo anche per il passaggio di massa dalla tv a Internet. Youtube sta incrementando il suo servizio Live, aumentando il numero degli utenti abilitati. Livestream ha migliorato il suo servizio, soprattutto da mobile. Ormai chiunque può prodursi, e da dove vuole, un programmino tv. Deve rispettare solo due vincoli. Una connessione Wi-Fi o Internet decente. E cose interessanti da dire e far vedere.



MyPhone+

Si tratta di una app utile in senso stretto. Permette di sincronizzare la rubrica del proprio telefono con gli amici di Fb. L’unico effetto collaterale si ha nel dover controllare che la sincronizzazione si avvenuta anche per contatti con nomi uguali o simili(foto, compleanni, info varie). E si ha un po’ di confusione nel calendario quando la rubrica supera il migliaio.
[...]

(continua a leggere su The Week.
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